Dodici nazioni, oltre centoventi ginnasti in gara, le squadre nazionali di Germania, Svizzera, Francia, Gran Bretagna, Finlandia, Polonia, Ungheria, Olanda. Questo il fantastico line-up dell'edizione 2014 della Eg Wohnen Juiorstrphy di Cottbus.
Una competizione giovanile di assoluto valore, un'esperienza agonistica di grandissima valenza. 
La delegazione delle società del Lazio, che per l'occasione ha assunto il nome di Team Roma, ha visto coinvolti i ginnasti Davide Mazzelli e Marco Bernardini di Roma 70, Lorenzo Galli dell'Eur, Pierfrancesco Sebastiani e Gian Maria Tosti della Romana, Rocco Tana e Simone Di Tello dell'as Gin di  Civitavecchia e Matteo Turano e Renato Garruba in forza alla Fenice 2009. I ginnasti sono stati accompagnati in campo gara da Marco Massara e Andrea Massaro ed il ruolo di giudice della missione è stato ricoperto con merito dal giovane Edoardo Rizzi.    
Già dall'allenamento del venerdì si è potuto capire l'altissimo livello tecnico della manifestazione. La presenza di tante squadre nazionali e di club storici, ha reso la competizione di quest'anno davvero di altissimo profilo. L'allenamento ufficiale del venerdì ha consentito a tutti i nostri ginnasti di saggiare il campo gara e di prendere confidenza con l'attrezzatura di gara, della ditta tedesca Banfer, che non è presente nei nostri campi gara. Tutti hanno eseguito bene le routine di gara e non vi sono stati problemi nonostante la stanchezza del viaggio e la novità dell'attrezzatura di tecnica di gara. Solamente i più grandi sono stati costretti a  riparametrare i propri esercizi al corpo libero poichè la pedana di gara era del vecchio tipo ed inoltre anche poco performante. Si è quindi deciso di eseguire esercizi di minor difficoltà, puntando alla  cura esecutiva. Strategia che ha poi ripagato in termini di punteggio durante la competizione. 
Il sabato di gara si è aperto alle 7.45, orario in cui i più giovani hanno iniziato il riscaldamento. Gian Maria Tosti e Matteo Turano hanno mostrato una buona ginnastica, ma purtroppo hanno subito troppo l'emozione dell'esordio, sporcando alcune esecuzioni con errori che, per il loro livello di preparazione, potevano essere assolutamente evitati. Il prezzo che si paga agli esordi è stato nel loro caso pienamente pagato! Resta per loro una fantastica esperienza, la consapevolezza di poter fare meglio, e l'aver gareggiato in un contesto tecnico di valore assoluto.
A seguire è iniziata la gara del secondo livello. A rappresentare il Team Roma, Renato Garruba, anche lui esordiente in campo internazionale. A differenza dei sui più giovani compagni, Renato ha saputo ben gestire la pressione e l'emozione dell'esordio, concludendo una gara lineare e senza errori gravi. Questo gli ha permesso di ottenere un buon ventesimo posto. Per competere a questi livelli occorrerà migliorare di molto però il  bagaglio tecnico e la qualità esecutiva della ginnastica proposta. 
Infine, intorno alle 17, si sono presentati in pedana i ginnasti più esperti. La gara categoria JT1 vedeva coinvolti i i ginnasti nati negli anni 96, 97 e 98 e a rappresentare il Team Roma c'erano Davide Mazzelli, Pierfrancesco Sebastiani, Rocco Tana, Lorenzo Galli, Marco Bernardini e Simone Di Tello. 
L'esperienza internazionale e la qualità della ginnastica proposta ha permesso ai ginnasti più grandi e più esperti, di ottenere ottimi risultati. Lorenzo Galli bissa il successo dei Giochi del Mediterraneo Giovanili e si aggiudica il titolo All Around, nella cui classifica Davide Mazzelli giunge terzo e Pierfrancesco Sebastiani quinto. Le buone prestazioni degli atleti capitolini permette loro di qualificarsi anche in numerosi finali di specialità. La domenica mattina alle 9 si è nuovamente sul campo di gara. La fatica della trasferta e della gara conclusa circa 15 ore prima si fa sentire. Nonostante ciò arrivano altre medaglie e buoni piazzamenti. Mazzelli, con un esercizio dalla grande secuzione, è bronzo al corpo libero, Rocco Tana con la sicurezza di un veterano, non sbaglia e  vince la finale al cavallo con Lorenzo Galli che si deve accontentare del bronzo, rifacendosi dopo pochi minuti nella finale agli anelli dove, con il punteggio di 13.450 si aggiudica la medaglia d'argento. Nella stessa finale Davide Mazzelli deve accontentarsi della medaglia di legno, non senza rimpianti visto il miglior punteggio di qualificazione. Nelle ultime due finali, un po' di stanchezza e di sfortuna relegano Galli alla sbarra e Mazzelli alle parallele, ai piedi del podio. Buone le prestazioni di Simone Di Tello e Marco Bernardini, anche loro all'esordio in campo internazionale. Per i due giovani atleti questa gara ha avuto un alto valore formativo e ha dato l'avvio ad un percorso che li dovrà vedere protagonisti nel tentativo di ritagliarsi uno spazio nella rappresentativa Italiana per i prossimi campionati europei giovanili.        
Queste esperienze agonistiche hanno un grande valore per i giovani ginnasti e consentono loro un rapido processo di crescita. Dal confronto con i migliori ginnasti d'Europa, non si possono che trarre spunti e motivazioni a migliorarsi. 
Sono anche importantissimi momenti di scambio tecnico per giudici e allenatori pertanto si desidera ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la partecipazione del Team Roma alla manifestazione di Cottbus. In particolare il ringraziamento va alle Società Sportive, al Comitato Regionale Lazio e alle famiglie dei ginnasti.


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