Sabato 3 e Domenica 4 Marzo si disputerà a Fano la prima gara della Coppa Campioni, gara che prevede due prove e una Super finalissima a Settembre.  

 

Questo appuntamento agonistico ha visto l'ammissione dei migliori 10 atleti delle due zone tecniche nord e sud che si sono classificati in base ai risultati delle due prove del campionato individuale di categoria.

Il Lazio impone al vertice della classifica interregionale l'atleta Rachele Compagnone, seguita da Sara d'Alessandro, che guidano anche la classifica Nazionale: entrambe le atlete appartengono alla ASD Acrobatic Sport che piazza anche Arianna Marcoccia.

Nella cat maschile Riccardo Margiotti. strappa anch'esso il biglietto per questa attesissima nuova gara.

Sempre il Lazio con la società Ginnastica e Judo il Busen, piazza Ciaramella Greta nella prima fascia femminile alla sua prima esperienza in Gold!

Sarà una gara molto importante in quanto, secondo il regolamento, le prime 6 della qualificazione disputeranno nello stesso giorno la finale a 6 dove però, nel caso della Seconda fascia di età, si dovrà  portare l'esercizio obbligatorio con requisiti WORLD AGE, cioè il programma Internazionale che impegnerà tutti a presentare esercizi con difficoltà più elevate e sarà per le atlete Laziali (non solo di seconda fascia) un ulteriore banco di prova in vista della Coppa del Mondo di Brescia che si disputerà in Aprile e che vedrà la partecipazione delle tre atlete della Acrobatic Sport.

Ricordiamo inoltre che gli atleti Iannarilli Veronica di Acrobatic Sport e Cola Riccardo della società Busen si sono classificati per la Coppa Campioni.

"Come DTR Trampolino confermo l'ottimo stato di forma del Lazio in questo livello Gold e la sempre maggiore crescita del movimento sia in fatto di nuovi tecnici che di società, così come di atleti e del corpo giudicante, che vede affacciarsi nuovi giudici!" Ha affermato Tiziana Cerroni.

Un plauso dunque a lei e questi promettenti atleti da parte di tutto il Comitato Lazio, in particolare dal Presidente Regionale, il Dott. Paolo Pasqualoni.